La sfida
I test tradizionali sugli stent e sugli innesti stent (secondo standard come ASTM F2477) comportano il sottoporre i dispositivi completi a pulsazioni di pressione che simulano il flusso sanguigno per un numero prestabilito di cicli. Anche se il dispositivo non si è rotto, affinché il test abbia esito positivo viene utilizzato un semplice criterio di superamento/fallimento. Il lavoro dell'industria è in corso per tentare di sviluppare metodi in vitro migliorati per caratterizzare e valutare i dispositivi di impianto cardiovascolare per fornire maggiori informazioni su quando e in quali condizioni si verificherà la frattura.
Per consentire la valutazione di un campione rappresentativo di campioni e ridurre il tempo complessivo del test, è necessario testare più campioni su un unico sistema.
La nostra soluzione
Il sistema di test dinamico è stato sviluppato per assistere i produttori di impianti cardiovascolari nella valutazione delle caratteristiche di fatica a lungo termine dei materiali e delle strutture degli stent in nichel-titanio (Nitinol) e in acciaio inossidabile.
Ogni stazione campione è dotata di cella di carico resistente alla fatica, regolazione di precisione dell'allineamento e impugnature uniche per il materiale o la struttura sottoposta a prova. L'intero gruppo della stazione viene immerso in un bagno a temperatura controllata per testare i campioni in vitro.
Il test è controllato dal software di test dinamico che include una serie di funzionalità progettate per assistere gli utenti nell'esecuzione del test. Questi includono il controllo integrato della temperatura del bagno fluido, una visualizzazione in tempo reale della lettura di ciascuna cella di carico e il monitoraggio dell'andamento delle forze per determinare ciascuna frattura del provino.